Chiese, Abbazie, Santuari e Parrocchie
Beata Vergine delle Grazie, Udine
Il santuario della Beata Vergine delle Grazie di Udine è sorto per custodire un’immagine miracolosa della Madre di Dio. Nella seconda metà del sec. XV il Friuli era sotto il dominio della Repubblica Veneta. Nel gennaio del 1479 fu nominato luogotenente del governo veneziano il cavaliere Giovanni Emo. Egli conservava gelosamente nel castello di Udine, dove risiedeva, un quadro della Madonna, che avrebbe ricevuto in dono dal sultano di Costantinopoli. Dopo la prodigiosa guarigione di una sua cuoca, che si era quasi staccata una mano lavorando in cucina e che l’ebbe risanata rivolgendosi devotamente a quell’icona della Vergine, il luogotenente pensò che una simile immagine taumaturga non poteva essere conservata in un luogo profano e decise di inviarla nella vicina chiesa dei santi Gervasio e Protasio, al di là del “Giardino Grande” (oggi piazza I Maggio), dove erano stati da poco insediati i frati Servi di Maria.