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Comune di Arre

Arre

Via Roma, 94 - 35020 - Arre (PD)
Veneto

tel: 049 5389008 fax: 049 5389088

e-mail: segreteria@comune.arre.pd.it
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web: www.comune.arre.pd.it

Storia

La storia di Arre non è stata segnata da avvenimenti di grande rilievo, come del resto accade per tanti altri piccoli borghi della campagna padovana.
In età medievale la villa di Arre compare come sede di possedimenti fondiari appartenenti ad alcuni enti monastici (San Michele di Brondolo, Santa Giustina di Padova, San Michele di Candiana, ecc.) e a varie famiglie nobiliari (Da Baone, Da
Carrara, Papafava, Capodilista, Sambonifacio, ecc.). Nel corso dell’Ottocento molte proprietà nobiliari passarono nelle mani di alcune famiglie della borghesia locale (Garbin, Salom, Scapin, Paviato, Sambin, ecc.).
L’agricoltura è stata fino a pochi decenni fa il settore che assorbiva la grande maggioranza della popolazione attiva e ancor oggi riveste un ruolo importante nella vita economica del comune. Vi si produce frumento, mais, soia, barbabietole
da zucchero e uva.
Nel secondo dopoguerra il comune è stato interessato da un notevole flusso migratorio verso le grandi aree industriali del Nord Italia (Milano, Torino) e verso la stessa Padova. Oggi, invece, resta diffuso il fenomeno del pendolarismo
giornaliero per motivi di lavoro o di studio.
Arre è stato anche nel corso di questi ultimi decenni un comune prevalentemente agricolo, con la presenza di piccole imprese artigiane, spesso a conduzione familiare.
Soltanto in questi ultimi anni il comune è stato interessato dall’insediamento di un crescente numero di imprese industriali, in seguito alla realizzazione di un’apposita area lungo la superstrada Monselice-Mare.
Anche se ad Arre mancano edifici d’importanza artistica, sono degni di nota alcuni palazzi padronali e case tipiche del centro abitato, in particolare il settecentesco complesso ex Papafava, la neoclassica villa ex Paviato (ora Capovilla), l’attuale Palazzo del Comune (ex Patronato parrocchiale) e la neogotica chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta.

La chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta
Antica è l’aggregazione di Arre come comunità cristiana, anche se non esistono documenti che attestino la data di costituzione della parrocchia, che da sempre appartiene alla circoscrizione ecclesiastica della Diocesi di Padova.
Titolare della chiesa parrocchiale e patrona della comunità cristiana di Arre è Santa Maria Assunta, la cui festa si celebra il 15 agosto.
Un’ecclesia Sancte Marie de Are, cappella della pieve di Conselve, è elencata in una Decima papale del 1297. Questa è la prima chiesa di Arre di cui abbiamo conoscenza.
Una seconda chiesa, parrocchiale, fu costruita tra il 1662 e il 1696. Fu consacrata il 14 maggio 1747 dal Card. Carlo Rezzonico, in occasione della sua visita pastorale alla parrocchia, durante la quale soggiornò presso il palazzo dei conti Papafava.Essendo insufficiente all’aumento della popolazione della parrocchia, il 9 agosto 1909 fu benedetta la prima pietra dell’attuale chiesa parrocchiale, edificata in stile gotico moderno. Inaugurata nel 1925, in seguito ebbe l’altare della Madonna di Lourdes (1928), il soffitto (1934), l’abside con il presbiterio e la sacrestia (1938-1939), l’altare di Sant’Antonio e quello di San Giuseppe (1955), il pavimento (1959), l’altare maggiore (1963), sovrastato da un grande crocifisso dello scultore Strazzabosco.
La nuova parrocchiale fu consacrata il 25 aprile 1964 dal vescovo Girolamo Bortignon, mentre la vecchia chiesa fu demolita in parte nel 1924 e totalmente nel 1938.
Nella parrocchiale si conservano alcune pale sei-settecentesche e cinque grandi statue marmoree (2 angeli, 2 apostoli, Vergine Assunta), che vengono attribuite secondo la tradizione orale allo scultore Antonio Bonazza.