Comune di Montereale Valcellina
Montereale Valcellina
Via Ciotti 122 - 33086 - Montereale Valcellina (PN)
Friuli Venezia Giulia
tel: 0427 798782 fax: 0427 799373
e-mail: segreteria@com-montereale-valcellina.regione.fvg.it
pec: comune.monterealevalcellina@certgov.fvg.it
web: www.comune.monterealevalcellina.pn.it
Approfondimenti
Lago di RavedisStoria
L’origine di Montereale si deve alla necessità delle popolazioni locali, dopo il crollo dell’impero romano, di sfuggire alle incursioni barbare rifugiandosi sui monti circostanti.
Il ritrovamento di reperti di epoca altomedioevale, indica come presso il Cellina ci fossero degli insediamenti abitativi.
Nel medioevo, della sovranità sulla zona fu investita la famiglia dei Prata, da cui nacque poi il ramo dei Montereale. Questa famiglia partecipò alle lotte tra conti di Gorizia e Patriarca e, come molte famiglie della zona pordenonese, in alleanza ora con l’uno, ora con l’altro.
L’arrivo dei veneziani, calmò le turbolenze della nobiltà, ma non quelle politiche. Sul finire del Quattrocento, i Turchi fecero due incursioni in Friuli e Montereale dovette subire la loro furia.
Il clima di scontro religioso, generato delle lotte di religione del Cinquecento, che investirono anche il Friuli, si ritrova anche a Montereale. Qui infatti si ebbe il celebre caso di Domenico Scandella, detto Menocchio, che lo storico Ginzburg portò alla ribalta della storiografia internazionale con il famoso libro “Il formaggio con i vermi”.
I secoli successivi scorsero abbastanza tranquillamente seguendo il declino veneziano, fino all’arrivo dei Francesi e poi degli Austriaci.
Nel 1866 si ebbe il ricongiungimento all’Italia.
Il ritrovamento di reperti di epoca altomedioevale, indica come presso il Cellina ci fossero degli insediamenti abitativi.
Nel medioevo, della sovranità sulla zona fu investita la famiglia dei Prata, da cui nacque poi il ramo dei Montereale. Questa famiglia partecipò alle lotte tra conti di Gorizia e Patriarca e, come molte famiglie della zona pordenonese, in alleanza ora con l’uno, ora con l’altro.
L’arrivo dei veneziani, calmò le turbolenze della nobiltà, ma non quelle politiche. Sul finire del Quattrocento, i Turchi fecero due incursioni in Friuli e Montereale dovette subire la loro furia.
Il clima di scontro religioso, generato delle lotte di religione del Cinquecento, che investirono anche il Friuli, si ritrova anche a Montereale. Qui infatti si ebbe il celebre caso di Domenico Scandella, detto Menocchio, che lo storico Ginzburg portò alla ribalta della storiografia internazionale con il famoso libro “Il formaggio con i vermi”.
I secoli successivi scorsero abbastanza tranquillamente seguendo il declino veneziano, fino all’arrivo dei Francesi e poi degli Austriaci.
Nel 1866 si ebbe il ricongiungimento all’Italia.