Comune di Campoformido
Campoformido
Largo del Municipio, 9 - 33030 - Campoformido (UD)
Friuli Venezia Giulia
tel: 0432 653511 fax: 0432 663581
e-mail: protocollo@comune.campoformido.ud.it
pec: protocollo@pec.comune.campoformido.ud.it
web: www.comune.campoformido.ud.it
Storia
Il comune di Campoformido fu abitato già in tempi antichi. Durante la dominazione dei Longobardi diventò il luogo, dove si realizzavano le riunioni per discutere o approvare le leggi, dopo il periodo delle invasioni barbariche, come i territori circostanti, fu danneggiata dalle lotte tra i feudatari del territorio.
I documenti del XIII secolo affermano che il toponimo di Campoformido deriva dal termine latino “campus” ovvero campo, con l’aggettivo, anche questo latino, “formidus” cioè caldo con riferimento alla zona dal clima caldo.
Nei primi anni del XV secolo fa parte dei possedimenti della Serenissima fino all’arrivo di Napoleone negli ultimi anni del Settecento. Campoformido è molto conosciuta perché è legato allo storico trattato chiamato anche “Pace di Campoformido”, firmato il 17 ottobre del 1797 da Napoleone e dai delegati dell’imperatore d’Austria affermando la fine della Serenissima. Non ci sono fonti che indicano il luogo preciso della firma, ma secondo la tradizione popolare l’accordo fu realizzato in una locanda del posto, ma con più probabilità fu firmato nella Villa Manin di Passariano, località del comune di Codroipo, dove Napoleone soggiornò per quasi due mesi. Dopo le invasioni francesi e austriache del 1814 tornò sotto i possedimenti degli Asburgo e più avanti nel 1866 fu annessa all’Italia.
Campoformido ha un importante campo di aviazione che nel periodo delle due guerre mondiali acquistò grande rilevanza. Trai i vari edifici architettonici di culto si trovano la Chiesa parrocchiale e anche l’antica “osteria del trattato” dove, come racconta la tradizione, sarebbe stata firmata la famosa pace.