Portale Nordest
 mobile

Comune di Zuglio

Zuglio

Via Giulio Cesare 1 - 33020 - Zuglio (UD)
Friuli Venezia Giulia

tel: 0433 92045 fax: 0433 929091

e-mail: segretario@com-zuglio.regione.fvg.it
pec: comune.zuglio@certgov.fvg.it
web: www.comune.zuglio.ud.it

Approfondimenti

Malga Corce
Malga Dauda

Storia

Zuglio è antica cittadina romana. Sorse, su zone abitate dai Celti dopo che, con la fondazione di Aquileia, si cominciò a colonizzare queste regioni che allora erano esterne all’Italia. V

In breve, intorno al 50 a.C., il vicus celtico divenne Forum Julium Carnicum una vera città a protezione dell’importante arteria stradale della Julia Augusta. Questa strada da Aquileia passava per Tricesimo, Gemona, Venzone, raggiungeva il castro giuliense, indi procedeva lungo la Valle del Bût, passava il valico di Monte Croce Carnico, raggiungendo la Valle del Gail denominata Valle Julia, ove si trovavano i centri romani di Tiburni, oggi Spittal, Aguntum, presso Lienz, indi Virunnum, denominata oggi Zollfeld nei pressi di Klagenfurt.

IL Norico assoggettato alle legioni romane era in diretta comunicazione con Julium Carnicum che, con l’andare del tempo, acquistò sempre maggiore importanza, divenne municipium e poi colonia Julium Carnicum.

Il suo territorio andava dal M. Civetta in Cadore alle Alpi, a Gemona, sino a Spilimbergo, comprendendo quindi una buona parte del Cadore, tutta la Carnia e il Tarvisiano. In età tardoromana Forum Julium Carnicum divenne sede vescovile alla fine del sec. IV con giurisdizione sul territorio del “municipium” romano.

Le fonti storiche ricordano alcuni nomi dei vescovi giuliesi presenti ai concili provinciali nei secoli V e VI, fra cui un certo Massenzio, presente al concilio di Grado nel 576 e a quello di Marano. In seguito alle incursioni Slave e Avare, Zuglio, quasi indifendibile fu abbandonata e distrutta. Il Vescovo riparò verso il Friuli finendo di trasferirsi a Cividale del Friuli capitale del ducato longobardo.

Quando nel 737 il Patriarca Calisto decise di stabilirsi in Cividale del Friuli, il Vescovo di Zuglio Amatore dovette allontanarsi. In seguito, la diocesi giuliese scomparve e il territorio passò alle dirette dipendenze del Patriarca. In questo periodo si può far risalire l’origine della pieve che fu matrice di tutta la Carnia.