Archeologia e mosaici
Spilimbergo, città dei mosaici
Spilimbergo è comunemente conosciuta come la "Città del Mosaico" in quanto qui opera la Scuola Mosaicisti del Friuli, nata ufficialmente nel gennaio del 1922, erede dell'antica tradizione musiva romana e bizantina. Spilimbergo è oggi la capitale del mosaico decorativo, pavimentale o parietale, come stanno a dimostrare le imponenti e preziose opere uscite dalla Scuola e dai laboratori cittadini, opere che abbelliscono aeroporti, stazioni, alberghi, metropolitane, università, regge, residenze pubbliche e private, palestre, stadi, cattedrali, moschee, santuari e monasteri in ogni angolo del mondo.
Presso la Scuola, sotto la guida di insegnanti esperti e qualificati, vengono eseguiti, sulle tracce dell’invenzione del mosaico a rovescio del sequalsese Giandomenico Facchina, lavori di ogni tipo, su bozzetti di alcuni tra i più illustri artisti contemporanei.
La fama della Scuola è ben meritata e, ben oltre il comune apprezzamento, lo sta a dimostrare il credito ed il prestigio che essa gode in tutto il mondo, là dove, da Detroit a Los Angeles, da Parigi a Tokio, da Buenos Aires a Canberra.