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Organizzazioni e assoc. culturali, artistiche e ricreative

Associazione Culturale Arearea

La Compagnia è stata fondata nel 1992 dal coreografo e danzatore Roberto Cocconi che fino allora aveva maturato esperienze determinanti nel campo della danza contemporanea. La carriera artistica di Cocconi inizia con la compagnia Teatro e Danza La Fenice di Venezia, diretta da Carolyn Carlson, e continua con la fondazione del gruppo Sosta Palmizi insieme ad alcuni dei più importanti nomi della danza d’autore italiana. La Compagnia è attualmente guidata da un nucleo stabile, composto da Roberto Cocconi, Marta Bevilacqua e Luca Zampar, entrambi formatisi presso l’Accademia Isola Danza diretta da Carolyn Carlson, Valentina Saggin formatasi, tra le altre, presso il corso biennale Scritture per la danza contemporanea diretto da Raffaella Giordano, Federica Giuliano per la sezione organizzativa. Le creazioni della compagnia si articolano nella doppia dimensione dello spettacolo teatrale e della performance negli spazi del quotidiano. La cifra poetica di Arearea risiede nella messa in discussione delle consuete logiche di utilizzo del palcoscenico e della piazza. Dal 2007 la Compagnia è sostenuta dal Ministero per le Beni e le Attività Culturali – Dipartimento dello Spettacolo dal vivo – ed è nella sua regione l’unica realtà professionale che opera nel campo della produzione di danza. Dal 2007 La Compagnia svolge attività d’insegnamento per la danza contemporanea presso Lo Studio. Oggi è l’unica compagnia in regione che gode del riconoscimento e del sostegno del ministero per i beni e le attività culturali.

Arteventi, Udine

Arteventi è una Società Cooperativa che nasce nel 1998 con l’obiettivo di operare in vari ambiti culturali con i principali enti promotori di manifestazioni ed iniziative sul territorio. Le attività di Arteventi si declinano in quattro aree specifiche: spettacolo, museale, animazione e formazione. Le azioni che la Cooperativa svolge nel contesto dello spettacolo, congressuale e museale spaziano dalla biglietteria e cassa, alla gestione emergenze, al guardaroba, al supporto nell’organizzazione di mostre. Tra le collaborazioni più prestigiose è possibile annoverare l’ERT (Ente Regionale Teatrale), il Teatro Club, il CSS, il Museo Diocesano di Udine, l'Orchestra Mitteleuropea, l’Azienda Speciale Villa Manin di Passariano, Concentro a Pordenone, la Provincia di Udine nella struttura dell'ex chiesa di Sant'Antonio Abate, la Provinicia di Pordenone presso le sue sale espositive in Corso Garibaldi, il Comune di Udine nella struttura dell'ex chiesa di San Francesco, Il Comune di Gorizia nel nuovo spazio espositivo del museo di Santa Chiara, il Comune di Grado, il Comune di Tricesimo, il Comune di Reana del Rojale, il Comune di Pagnacco e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia anche in occasione di manifestazioni di assoluto rilievo come PordenoneLegge, Friuli Doc, Bianco&Nero e Aria di Festa. Il settore educativo e di animazione si occupa della gestione di ludoteche, percorsi didattici e centri estivi oltre che dell’organizzazione di servizi di assistenza scolastica e doposcuola. La Società ha realizzato servizi di carattere educativo e ricreativo per i seguenti Comuni ed Enti pubblici: Comune di Udine, Comune di Pasian di Prato, Comune di Grado, Comune di Marano Lagunare, Comune di Latisana, Comune di Tarcento, Comune di Reana del Rojale, Comune di Tricesimo, Comune di Pavia di Udine, Comune di Mortegliano, Unione dei Comuni Cuore dello Stella, Comune di Aquileia, Comune di Pozzuolo del Friuli, Comune di San Giovanni al Natisone, Comune di Cividale.

Ente Friuli nel Mondo

L’Ente Friuli nel Mondo è un’associazione privata senza fini di lucro fondata a Udine il 20 giugno 1953 e riconosciuta di interesse regionale dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. L’Ente promuove in piena autonomia i collegamenti con i Friulani residenti in Italia e nel mondo ed opera sia con iniziative proprie che con il concorso delle associazioni aderenti, costituite generalmente con il nome di Fogolâr Furlan o Famee Furlane. Con i suoi circa  150 sodalizi attivi, operativi in sedi anche di proprietà, e con 22.000 soci di ogni età affiliati in ogni continente, l’organizzazione dispone di uno straordinario patrimonio relazionale a disposizione dell’intero sistema regionale. L’Ente Friuli nel Mondo svolge un azione di sostegno morale, culturale e materiale, stabilendo ogni utile forma di collaborazione anche con le istituzioni internazionali e le autorità diplomatiche italiane al fine di mantenere e promuovere l’identità culturale friulana, il dialogo interculturale, la solidarietà fra le generazioni, la formazione professionale, la mobilità del lavoro, lo sviluppo dell’imprenditoria, il partenariato internazionale. L’Ente cura la redazione e distribuzione di una propria rivista, Friuli nel Mondo, mantiene aggiornato il proprio sito internet, www.friulinelmondo.com, e un proprio profilo nei social network Facebook, Twitter, Flickr, Google+. Sono stati inoltre attivati i due canali Youtube Friuli nel Mondo e Blecs, quest’ultimo utilizzato come video – guida di conversazione in lingua friulana. Pubblica inoltre l’Annuario dei Fogolârs Furlans nel mondo, un booklet in formato tascabile disponibile anche in formato digitale che condensa i riferimenti aggiornati di tutti i sodalizi esistenti. L’organizzazione dispone di moderni apparati di videoconferenza, installati anche nelle tre sedi estere di Toronto (Canada), Cordoba (Argentina) e Santa Maria (Brasile), al fine di stabilire, con l’aiuto delle nuove tecnologie informatiche, sempre più stretti  e immediati rapporti con i conterranei residenti nel mondo. E’ orientato a questo obiettivo anche il recente processo di riconversione digitale degli archivi e dell’intera produzione editoriale che ha consentito la digitalizzazione e la pubblicazione on-line nel sito Internet della collezione completa della rivista periodica Friuli nel mondo a partire dalla prima storica uscita del novembre del 1952,  di un’antologia sonora di 250 trasmissioni radiofoniche realizzate per trent’anni in collaborazione con la RAI e dell’archivio fotografico costituito da migliaia di immagini giunte da ogni parte del mondo. Forte di una serie di convenzioni di collaborazione con Istituzioni regionali, nazionali e internazionali, l’Ente si propone, oggi e nel futuro, come un vero e proprio partner operativo delle tre Province Friulane e della Regione Friuli Venezia Giulia nella ideazione, implementazione e realizzazione di importanti progetti a respiro mondiale.  Pensare all’Ente Friuli nel Mondo non significa, quindi, soltanto richiamare i valori della friulanità in chiave sociale e culturale, ma anche prospettare un grande disegno di internazionalizzazione del Friuli e del sistema regionale attraverso la valorizzazione delle enormi competenze e potenzialità scientifiche, politiche ed economiche delle comunità friulane in tutti i continenti.  

Gruppo Storico "Città di Palmanova"

Benvenuto, viaggiatore, nel sito del Gruppo Storico Città di Palmanova. Presso di noi, potrai trovare una parentesi dal sapore antico, come i tempi che rievochiamo attraverso gli usi e gli abiti del 1600. Erano tempi molto violenti e difficili, soprattutto per la patria del Friuli, la nostra terra, della quale cerchiamo di rievocarne gli antichi splendori attraverso le rievocazioni storiche, i modi di vita e, in generale, attraverso tutti gli usi e costumi rinascimentali. Mercanti che, da Venezia, attraversavano queste terre, compagnie d'armi al soldo del miglior pagante e poveri contadini che cercavano di portare a casa qualcosa con cui sfamarsi... questo doveva essere lo scenario dell'epoca. Il Gruppo Storico Città di Palmanova, attraverso le manifestazioni in abito storico, e l'attenzione per i particolari,  presenta la vita della fortezza di Palmanova, con tanto di Campo d'arme completo in ogni sua piccola parte: cucine con bracere e dispense, tende per la truppa, tenda di comando e per gli ufficiali, armerie e velari per trovare conforto nelle ore più calde della giornata. Gli abiti, sapientemente ricreati da stampe o miniature d'epoca, sono in tutto e per tutto conformi agli originali, così come le armi e l'equipaggiamento indossato ed usato dai picchieri. Visitate il nostro sito internet, troverete tutte le informazioni necessarie a conoscerci meglio e, attraverso l'apposito modulo di contatto, potrete ricevere informazioni generali sulla compagnia, sulle manifestazioni a cui partecipiamo e sul nostro ingaggio. Lieti di servire la Serenissima Repubblica di Venezia

CDM - Centro Documentazione Multimediale della Cultura Giuliana, Istriana, Fiumana e Dalmata

Il Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata di Trieste nasce nel 1999 dalla volontà di superare un silenzio imbarazzato e imbarazzante sulle terre culturalmente italiane da secoli "rimaste" al di là del confine, luoghi trapassati da parte a parte da totalitarismi, deportazioni ed esodi sui quali solo in quesi ultimi anni si è iniziato a ridiscutere giudizi ed interpretazioni. La questione adriatica merita quindi di essere studiata approfonditamente, a trecentosessanta gradi, per essere divulgata ad un pubblico sempre più vasto e soprattutto giovane. In una società moderna basata sull'immagine e sulla comunicazione, è fondamentale applicare a queste tematiche le più aggiornate tecniche di comunicazione e di diffusione, nella prospettiva di raggiungere - attraverso il nostro sito - tutti i gruppi, associazioni, istituzioni che si occupano della questione orientale, in Italia o all'estero, e che rappresentino sia gli esuli nel mondo che gli italiani residenti in Istria, a Fiume, in Dalmazia. Il CDM si occupa a questo scopo di cultura e di storia nelle accezioni più ampie, dal turismo alla cucina, dalla documentazione storica alla didattica, dalla letteratura all'arte, ma anche di attualità attraverso l'informazione costante e precisa affidata al suo ufficio stampa e alla Newsletter ArcipelagoAdriaticoNEWS: di tutto ciò, in altre parole, che è patrimonio di un popolo e che costituisce il bagaglio della propria memoria e della propria identità, nella speranza che una nuova dimensione europea possa riavvicinare ciò che le vicende umane hanno arbitrariamente allontanato.

Associazione Culturale Bisiaca

Nel 1987, per volontà di un gran numero di cittadini dei Comuni del Monfalconese, fu costituita l’Associazione Culturale Bisiaca, prima associazione nata in questa zona con lo scopo di salvaguardare, conservare, valorizzare e diffondere la conoscenza dei diversi aspetti culturali ed ambientali caratterizzanti il territorio compreso fra i fiumi Timavo ed Isonzo in Provincia di Gorizia. Ha sede nel Comune di Ronchi dei Legionari, in piazza Santo Stefano n.6 a Vermegliano. Nel corso di questi vent’anni di incessante attività molti sono stati i momenti d’incontro con soci e simpatizzanti, sempre molto numerosi, e fattive sono state le collaborazioni con le Amministrazioni comunali, le Associazioni e le Pro Loco presenti in Bisiacaria. Costante è la produzione editoriale del numero unico Bisiacaria, del quadrimestrale Lisonz che viene spedito a tutti i soci in Italia ed all’estero, mantenendo vivo e continuo il rapporto con coloro che tanto tempo fa emigrarono in paesi lontani. Altri sono i libri che sono stati realizzati a tema. L’Associazione periodicamente organizza i suoi Congressi biennali alternativamente, nei Comuni di Ronchi dei Legionari, Monfalcone, Fogliano - Redipuglia, Sagrado, San Canzian d’Isonzo, San Pier d’Isonzo, Staranzano, Turriaco. Nel corso dell’ultimo decennio impulso è stato dato, primi in Bisiacaria, alla collaborazione con le scuole del territorio, proponendo percorsi tematici specifici indirizzati ai vari istituti, con un’attenzione particolare all’interculturalità. Vengono proposti anche corsi specifici per adulti presso la sede dell’Associazione, integrati da visite guidate legate agli argomenti trattati. La sede dell’Associazione Culturale Bisiaca è aperta al pubblico il mercoledì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00. Il recapito telefax è 0481/476107

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