Organizzazioni e assoc. culturali, artistiche e ricreative
Unione degli Istriani
L'Unione degli Istriani mosse i suoi primi passi sul finire del 1954, su iniziativa dell'avvocato capodistriano Lino Sardos Albertini e di altri esuli, tra i quali il farmacista buiese Marco Rainis, che già intendevano istituire una cooperativa di mutuo soccorso.
L'associazione assunse da subito una struttura di tipo federativo, con componenti le "Famiglie" delle comunità istriane, delle quali due, la Parentina e la Montonese, già attive all'atto della fondazione, mentre numerose altre sarebbero nate in seguito. La rapida crescita dell'Unione, in seno alla quale si formarono ben presto anche una Sezione Giovanile e numerosi circoli, fece si che i primi anni furono assorbiti dall'attività organizzativa ed economica, essendo le Famiglie autonome sul piano finanziario. Aderirono all'Unione degli Istriani anche il Consorzio Beni Abbandonati, organismo atto a tutelare i beni immobili dei cittadini italiani della Zona B, la Corale Istriana ed il Centro Documentazioni.